CIRCOLARE 6 2018

Fatturazione elettronica: a cosa prestare massima attenzione

  1. I tempi della fatturazione elettronica La fattura deve essere emessa entro 10 giorni dall’effettuazione dell’operazione indicando anche la data di effettuazione della operazione se quest’ultima è precedente l’emissione. La fattura differita non è influenzata dalle nuove regole di fatturazione elettronica: deve essere emessa e trasmessa entro il giorno 15 del mese successivo nel caso di cessione di beni con Ddt.
  2. La consegna dei beni Nel caso di fattura immediata, tale documento può essere emesso e trasmesso entro il termine di 10 giorni, che vengono contati a partire dalla data di consegna o di spedizione dei beni.
  3. Le prestazioni di servizi La fattura deve essere emessa entro 10 giorni dall’effettuazione del pagamento.
  4. Le altre indicazioni in fattura Scendere nel dettaglio delle informazioni che possono comporre il file fattura significa non limitarsi a indicare le informazioni fiscali obbligatorie, ma al contrario comprendere quali dati è utile individuare e movimentare nel tracciato così da soddisfare le esigenze di interesse dei diversi reparti aziendali interessati, da quelli amministrativi e commerciali a quelli dedicati alla logistica. Evidenziare, ad esempio, la presenza di sconti o maggiorazioni e le relative percentuali, così come i dati dell’ordine di acquisto oppure del contratto o della convenzione, i dati della ricezione e del trasporto, comprese le informazioni sui Ddt, i dati delle “lettere d’intento” per gli esportatori abituali, nonché i termini di pagamento rappresentano senza alcun dubbio indicazioni che vanno a tracciare in maniera integrale l’intero flusso attivo dal momento dell’ordine.